Daniel Canzian: cucina, arte, sostenibilità e innovazione - Peperoni e Patate

Daniel Canzian: cucina, arte, sostenibilità e innovazione

Mangiare a Milano - Ristoranti
Standing OVation - Daniel Canzian

Quattro parole chiave che descrivono alla perfezione Daniel Canzian e la sua attività. Riduttivo parlare solo di cucina.

Dietro i piatti, infatti, c’è un pensiero specifico e tutte le passioni dello chef.

C’è la cucina, l’attenzione a ciò che la natura offre, l’arte, l’amore per il territorio e le tradizioni e il desiderio di renderle sempre attuali rispettandone le identità.

 

Manifesto della Cucina Italiana Contemporanea

Tutto ciò è racchiuso nel suo “Manifesto della Cucina Italiana Contemporanea” che identifica la sua strada dal giorno dell’apertura del ristorante nel 2013.

Ecco i punti:

  1. La cucina è arte ed esprime la sua massima raffinatezza attraverso la sintesi e la semplicità
  2. La stagionalità è alla base della sostenibilità
  3. La natura è la regola principale del futuro
  4. È necessario “restaurare” la tradizione per guardare al futuro
  5. La regionalizzazione è la chiave per recuperare il rapporto con la nostra terra d’origine
  6. L’esempio è la più alta forma di insegnamento
  7. Un cuoco deve usare la mente e non gli occhi per allenarsi al bello e al buono

 

Non rimangono più dubbi riguardo alla filosofia dello chef, giusto?

Se non fosse chiara l’importante che Daniel Canzian dà anche al bello, oltre che al buono, il punto uno lo chiarisce bene, ma basta entrare nel suo ristorante per averne la certezza: la cucina è arte.

Nel suo ristorante c’è una tale fusione che a volte si ha la sensazione di essere immersi in una galleria d’arte contemporanea. Contemporanea nei piatti e anche nelle opere che adornano la sala del suo ristorante che è studiata in ogni dettaglio. Per farvi un esempio, le lampade presenti in sala sono realizzate con i gusci di vere uova di struzzo.

Come mai delle uova? Perché le uova sono un ingrediente simbolo della cucina di Daniel Canzian.

Un ingresso recente che colpisce appena si mette piede nel locale è l’Albero Genealogico Gastronomico: i ritratti di 10 grandi cuochi che raccontano la formazione di Daniel.

 

Albero Genealogico Canzian

 

Alta Cucina Veneta

Da questo settembre possiamo dire che è iniziato un nuovo percorso evolutivo per lo chef, una strada che porta dal “Manifesto della Cucina Italiana Contemporanea” alla regionalizzazione.

Già dal Manifesto si nota l’importanza della cucina regionale e così lo chef torna alle origini dando spazio alla cucina veneta, regione da cui proviene.

Un modo per mettere in risalto in maniera forte la sua storia e le sue origini e raccontare la ricchezza del Veneto, una regione unica per varietà di panorami tra mare, laguna e laghi, pianura e collina fino alla montagna.

Nel menù tra i sapori tradizionali non mancano spezie che arrivano da lontano: mai dimenticarsi che Venezia è stata una importante Repubblica Marinara che ha segnato il corso della storia.

Per i fedeli di Daniel rimane un menu degustazione “Note di Cucina dal 2013 al 2020” comprendente i signature e i piatti più rappresentativi degli ultimi 8 anni di lavoro dello chef come il Risotto limone, sugo d’arrosto e liquirizia (che se non avete assaggiato… beh, fatelo!)

 

Daniel Canzian - Granciporro

 

Standing OVation, la colazione di lavoro

Dopo il lockdown e la pandemia siamo tutti stanchi dei meeting su Zoom.  Nasce così Standing OVation, la colazione che può essere il momento ideale per ritrovarsi dal vivo discutendo di lavoro… o anche no!

Dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 11.30 Daniel Canzian ha introdotto nel suo ristorante il momento della colazione attraverso cui mette in risalto un ingrediente rappresentativo della sua cucina contemporanea: l’uovo.

Nella Terrazza all’aperto o all’interno delle sale del ristorante potreste gustare piatti dolci e salati.

Nel menù Bombolone alle sue creme, Latte e Biscotti, Pane e Marmellata, ma anche Uova Benedectine, Uova Barzotte o strapazzate: nel menù potrete trovare 5 proposte dolci e 5 salate a cui abbinare un caffè preparato con la moka, un tè o un salutare centrifugato del giorno in base alle disponibilità del mercato.

 

I corsi di cucina

Da buon comunicatore, Daniel Canzian è anche un ottimo insegnante.

Da ormai qualche anno lo chef organizza corsi tematici che tiene nella cucina del ristorante e, se siete amanti della cucina attenti a ciò che portate in tavola, un corso con Daniel sarà sicuramente una piacevole esperienza.

Questo articolo arriva proprio dopo aver seguito un suo corso dedicato al design, un’attività realizzata appositamente per un’attività de Il Cucchiaio d’Argento, in cui ho avuto modo di notare ancora una volta quanto sia facile per Daniel trasmettere nozioni e passione, il tutto senza ansia di nascondere segreti o trucchi dello chef.

Una seconda conferma dopo aver seguito un primo corso appena prima del lockdown.

All’epoca avevo partecipato a “Mediterraneo da scoprire”, un corso dedicato ai pesci del Mediterraneo che vi consiglio vivamente.

In 4 ore, suddivise in 2 serate, conoscerete come trattare una materia prima delicata come il pesce fresco, comprenderete l’importanza della stagionalità in cucina anche quando si tratta di pesce e farete un percorso tra le ricette della tradizione attualizzandole e trasformandole in piccole opere d’Arte Contemporanea.

 

Daniel Canzian

 

DanielCanzian Ristorante è in via Castelfidardo, angolo San Marco a Milano.

Vi ho parlato di Daniel Canzian anche qui.

Pubblica un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *