Milano è in continuo fermento in fatto di ristorazione e, in Italia, posso serenamente affermare che è l’unica città in grado di offrire cucina di qualità proveniente da ogni parte del mondo.
Lo ammetto, non sono fiduciosa quando mi propongono di mangiare sushi fuori dalla Big City. 🙂
Oggi quindi vi porto in viaggio con me da una parte all’altra dell’Oceano, non senza fare scorta di sapori di casa prima di partire!
Mes Amis
Avete presente quei posti accoglienti, con una cucina rassicurante in cui a un certo punto vi ritrovate a entrare e chiedere “Il solito”?
Ecco, il
Mes Amis, in Via Giovanni da Procida 27, è uno di quei punti di riferimento che fa comodo ogni volta che vuoi andare a cena fuori, ma senza rischiare: è un porto sicuro.
Il nome stesso lo dice, il Mes Amis è uno di quei ristoranti in cui diventerete amici e sarete trattati da amici.
La cucina è mediterranea, con un’offerta sia di carne che di pesce che cambia stagionalmente. I sapori sono quelli di casa, ma non manca la mano creativa dello chef che aggiunge quel tocco in più che non guasta mai.
Se avete voglia di sapori corposi, con un po’ di scenografia, ordinate la Pasta del Mes Amis flambata: arriverà la signora Anna con una mezza forma di parmigiano in cui farà mantecare le mezze maniche alla norcina con salsiccia e tartufo nero.
Io ho adorato anche i calamari e gamberi arrostiti alla catalana e i passatelli con crema di zucchine e vongole scoppiate.
Don Juanito
Ovvero la Cucina Andina a Milano. Quasi certamente l’unico nel suo genere in tutta Italia.
Di ristoranti di cucina argentina o brasiliana ne abbiamo sentiti a iosa, da pochi anni si stanno diffondendo quelli peruviani, ma si tratta per lo più dei soliti piatti: per l’Argentina la carne alla griglia, per il Perù il chevice e poco altro ancora.
Don Juanito invece offre un panorama completo della cultura gastronomica delle Ande, catena montuosa che attraversa Argentina, Cile, Bolivia, Ecuador, Perù e Venezuela.
Qui potrete gustare mais, platano, carne e pesce, legumi e cereali. Ovviamente non manca il peperoncino, ma sempre delicato e mai troppo piccante, anzi, a volte è solo il sapore del peperone stesso a essere protagonista.
Ho amato tutti i piatti, dal primo all’ultimo: le empanadas di pesce, i contrasti di sapori con il lime e il peperoncino, la quinoa con i gamberi e, anche tutte le proposte di carne. Ottimo il maialino a bassa temperatura ed eccellente la qualità della carne.
Qualunque cosa ordiniate, cascherete bene!
Iyo
Premessa: la foto non rende l’unicità dei piatti di questo ristorante!
Con Iyo è stato amore fin dai suoi albori. Qui è dove mangiato per la prima volta sushi e dove sono tornata più e più volte negli anni perché la qualità e la fattura sono sempre stati ad alti livelli.
L’ambiente accogliente e i proprietari deliziosi fanno il resto.
Oggi Iyo vanta una stella Michelin, una stella a dir poco unica: Iyo è, infatti, il primo ristorante etnico in Italia ad aver ricevuto questo riconoscimento. Di certo non è cosa da poco!
Tra le proposte troverete sushi, sashimi e tartare, dai più classici fino a proposte creative che sicuramente vi consiglio di assaggiare.
E poi c’è la vena creativa degli chef, Michele Biassoni e Haruo Ichikawa, che si esprime appieno in alcuni piatti frutto della fusione tra cucina giapponese e sapori mediterranei.
Assaggiatene almeno uno e, se avete voglia di una vera esperienza diversa dal sushi, potete decidere di lasciarvi andare all’intero menù degustazione.