Alla scoperta di Mantova e dei salumi Levoni: i salumi italiani tra tradizione e innovazione.
Scoprire un territorio guidati da chi lo ama e lo vive ogni giorno è un grande privilegio che ti porta inevitabilmente a guardare tutto con il cuore più aperto.
Sarà anche per questo che Mantova mi ha conquistato e mi ha messo una grande voglia di tornarci?
Sono stata in tour a Mantova con salumi Levoni ed è subito chiaro come il legame tra questa azienda e il territorio sia molto molto forte.
Levoni, prima di portarci in azienda, ci ha portato alla scoperta della città tra arte, cultura e botteghe tradizionali, quelle che piacciono tanto a noi foodies.
State organizzando una giornata a Mantova?
Allora ecco di seguito i consigli per scoprire la città tra gusto e cultura!
Cosa fare a Mantova in un giorno?
1. Visitare le mostre di Giulio Romano a Palazzo Te e Palazzo Ducale.
Se passate in città, fino al 6 gennaio potrete visitare le mostre di Giulio Romano, architetto e pittore italiano che ha realizzato grandi opere a Mantova, primo tra tutti lo stesso Palazzo Te.
Le opere esposte, provenienti da musei e istituzioni di tutto il mondo tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York, l’Ermitage di San Pietroburgo e il Musée du Louvre di Parigi, raccontano il genio di questo artista e “designer” del 1500 e, per poterle godere appieno, vi consiglio di visitare la mostra con una guida. Sarà sicuramente molto più coinvolgente.
2. Shopping per le botteghe tipiche
Passeggiando per le vie del centro è inevitabile imbattersi per alcune botteghe storiche di Mantova tra cui la Salumeria Bacchi e la pasticceria La tur del sucar.
Qui il tempo sembra essersi fermato e, circondati da questo caldo sentore di cose passate e tradizioni, vi accoglieranno i signori Giovanni e Gianni. Se gli dedicate qualche minuto potranno farvi fare un tuffo nei sapori e nella storia della città e potrete portarvi a casa ricordi d’infanzia e di famiglia, oltre che profumi e sapori unici.
Visitando la Salumeria Bacchi non avrete dubbi su quanto Levoni sia amata dai mantovani. Qui troverete salami, culatelli e coppe appese, tutte esclusivamente a marchio Levoni.
3. Un aperitivo al Caravatti
In pieno centro si trova anche uno storico caffè della città che ha dato il nome anche all’aperitivo tipico di Mantova: il Caravatti appunto. Si tratta di un vermouth rosso con aromi diversi dal classico torinese a cui siamo abituati e, proprio come avviene per il vermouth tradizionale è possibile berlo sia in purezza che come ingrediente di un tipico cocktail da aperitivo.
4. Cena da Il Cigno Trattoria dei Martini
Se volete provare la cucina tipica di Mantova dovete assolutamente venire qui. Troverete tutte le ricette della cucina tipica, un ambiente caldo e familiare, i camerieri vestiti ancora come una volta e una splendida accoglienza.
Qui abbiamo gustato piatti noti come il risotto alla zucca e i bevr’in vin, ovvero gli agnolini in brodo bagnati con il lambrusco. Un brodo così buono devo dire che non lo gustavo da molto tempo.
Oltre ai classici più famosi abbiamo scoperto anche il cappone alla Stefani, anche conosciuto come “pollo alla Gonzaga”, ovvero una insalata di cappone arricchita con melograna, uvetta sultanina e tanto altro ancora.
Qui anche il dolce è all’insegna della tradizione e avrete da scegliere tra sbrisolona, torta Elvezia o altre specialità mantovane.
Cosa assaggiare a Mantova?
- Il salame del Po, Levoni ovviamente (da abbinare al Lambrusco mantovano);
- La mostarda di mele campanine;
- La torta Elvezia, la torta Greca, la Sbrisolona e la torta di Rose;
- il Lambrusco mantovano (magari con cui bagnare anche un piatto di agnolini in brodo);
- il risotto con la zucca
- il cappone alla Stefani
Ma torniamo al nostro tour!
Levoni e la sua filosofia
Partiamo dal motto dell’azienda: “La qualità sopra tutto”. Certo, tutti possono far passare che il messaggio senza esserne realmente artefici, ma entrando in azienda ho avuto modo di vedere il modus operandi di Levoni e scoprire che cura la qualità dei suoi salumi a partire dalla scelta delle carni e, ancora prima, scegliendo di dare importanza al benessere animale.
Le carni arrivano dal macello di proprietà Levoni sito a soli 7 km di distanza dell’azienda e gli allevamenti distano al massimo 4 ore.
Per i propri salumi si scelgono maiali solo di grossa pezzatura. Questo vuol dire un sapore e una qualità migliore del salume finale.
Questa è una informazione che io ho appreso anni addietro da un piccolo produttore di salami dell’Oltrepò Pavese ed è bello poter ritrovare lo stesso messaggio in una grande realtà.
Per quanto riguarda le spezie e gli aromi, Levoni lavora solo la bacca intera: niente pepe nero già macinato, ma solo grano intero che viene lavorato internamente per preservarne il profumo e sceglierne la granulometria.
Ma non è finita: per ingredienti speciali si va all’origine. Per esempio il marsala utilizzato per la cottura del prosciutto cotto l’azienda si rivolge direttamente a un produttore di Marsala che produce il liquore appositamente per Levoni.
In poche parole mi sono trovata davanti una grande realtà soggetta a tutte le norme di sicurezza industriale, ma con lavorazioni e cura artigianale.
Nell’unica sede di Mantova vengono prodotti tutti i salumi tranne il prosciutto crudo di Parma e di San Daniele che devono essere prodotti sul territorio come da disciplinare.
Oltre al prodotto si ha attenzione anche all’ambiente: l’azienda vanta un impianto di cogenerazione che consente di recuperare tutta l’energia termica prodotta e riutilizzarla per evitare inquinamento.
Arriviamo infine alla distribuzione dei salumi: dove si possono acquistare?
Niente grande distribuzione: i salumi Levoni vengono venduti esclusivamente in gastronomie, salumerie e in rarissime eccezioni nella grande distribuzione.
Il pranzo da Renato Bosco
La cura e la ricerca della qualità di una grande azienda si può riconoscere anche dai partner di cui si circonda e sono sicura che se dico Renato Bosco non ci saranno altre reazioni all’infuori dell’acquolina in bocca all’idea della sua pizza. Dico bene?
Renato Bosco ha scelto i salumi Levoni per i suoi locali e durante il tour ho avuto il piacere di provare l’eccezionalità dell’abbinamento pizza + salumi.
Un abbinamento che possiamo dire gourmet per la particolarità degli ingredienti scelti e anche per la loro eccellente qualità.
Un esempio?
La pizza Doppiocrunch con crema di sedano rapa e carota, mozzarella fiordilatte e salame lo Speziale. Semplicemente incredibile.