In occasione del concorso La Dolcezza che ti premia, mi sono lasciata coinvolgere anche io nella realizzazione di dolci regionali con Misura Stevia.
Il gusto della tradizione, ma con la metà delle calorie fa gola a tutti, figuriamoci a una come me che non riesce mai a rinunciare a una dose di dolcezza giornaliera.
Così, mentre sono in pieno fermento le votazioni per scegliere il vostro dolce regionale preferito, io mi sono buttata sul mio.
Così, mentre sono in pieno fermento le votazioni per scegliere il vostro dolce regionale preferito, io mi sono buttata sul mio.
Alla pagina dedicata ai voti troverete: regione di riferimento, ricetta e foto del piatto. Non vi resta che scegliere il dolce che più scatena la vostra gola e votare 🙂
A Crotone i dolci hanno aromi ben definiti: cannella, miele, chiodi di garofano, frutta secca. Solo le cuzzupe pasquali escono fuori da questo schema. Nel resto della Calabria la solfa non cambia, ma tra i profumi classici se ne trova comunque qualche eccezione che, in alcuni casi, fa storia.
Nel Parco Nazionale del Pollino, proprio nel cuore della Sila, i bocconotti riempiono le strade di profumo di pasta frolla. A Mormanno, in provincia di Cosenza, sono particolarmente gelosi del loro dolcetto storico, ne vanno fieri e ne difendono la ricetta originale dalle interpretazioni della cucina moderna.
La frolla, come tutte le ricette antiche, è fatta con pochi ingredienti, con lo strutto al posto del burro.
Il ripieno è la tipica “mostarda d’uva”: una marmellata d’uva nera dal sapore tannico tipica della tradizione calabrese.
Ecco quindi i miei bocconotti di Mormanno: golosi come sempre, ma questa volta leggeri.
* Ho preparato i bocconotti in primavera in pieno periodo di ciliegie, ma potete preparare la marmellata con frutti di stagione, magari anche l’uva per rispettare la ricetta originale. Per convertire la quantità di zucchero in Misura Stevia vi rimando al pratico converter.
Commenti
2 Commenti su "Bocconotti di Mormanno con Misura Stevia"
Questo mi piace un sacco, sia nella versione originale, più "robusta", che in questa tua più "dolce", con le ciliegie che adoro. Pasta frolla e ripieno, dolci semplici, ma che non deludono mai.
Fabio