Dopo averli visti da lei e averli preparati con le mie mani, Saretta ha deciso di ritirarli fuori dal nulla e ricordameli su Facebook e, per concludere in bellezza, David Ranucci ha pensato bene di farli gustare a me e altri foodblogger durante una cena tutta Lazio-Toscana da Abbottega in cui i pici, anche detti lombrichelli nella provincia di Viterbo, sono stati un ottimo primo per far seguito a uno stupendo crostino toscano. Io, di quel paté di fegatini, ne vorrei una pentola piena tutta per me!
Da Abbottega si può ritrovare tutto quello che Patty ha descritto parlando dei pici. La cucina povera, cucina che parla di tradizione, che è fatta di ricordi.
Emozioni che solo la cucina della tradizione sa dare proprio perché storia, saggezza popolare. Due elementi che insieme riescono a creare dei piatti unici per gusto e per sensazioni.
David Ranucci ha fatto della sua passione per la sua terra e per la sua tradizione, un vero e proprio mestiere e, nei suoi ristoranti, si sente subito quell’aria di casa che difficilmente si può percepire in un ristorante.
Le stesse emozioni di cui parlano Patty e David Ranucci sono una spinta fondamentale nella mia passione per la cucina.
Sperimentare, andare oltre le ricette classiche, tutto è concesso, ma nulla è come il ragù di cui sento il profumo sin da quando sono in grado di avere memoria, come il risotto alla milanese che preparo con cura per il mio compagno, come le polpette al sugo che faccio ancora e ancora, ma sempre pensando a quanto fossero perfette quelle di mia nonna.
Le ricette della tradizione raccontano storie di vita, di pranzi in famiglia e di attimi di felicità. Il lato della cucina che amo.
Pici, cime di rapa e salsiccia
Ingredienti per 4 persone:
Per la pasta:
200 gr di semola di grano duro
100 gr di farina 00
2 cucchiai di olio evo
acqua qb
un pizzico di sale
Per il condimento:
un pugno di cime di rapa, già scottate
una salsiccia calabrese piccante, fresca
uno spicchio d’aglio
un peperoncino
olio evo
sale
finocchietto selvatico, una manciata
Procedimento:
Per i pici (copio le indicazioni di Patty):
La proporzione dell’uso delle 2 farine è sempre 2:1, ovvero due parti di 00 ed una di semola rimacinata che conferisce struttura all’impasto. In questa maniera non avrete bisogno di uova.
“Massaggiate” con energia per almeno 10 minuti. Ricordatevi che la vostra “palla” di pasta è una cosa viva, dovete volerle bene.
Fate riposare una mezz’ora avvolta nella pellicola.
Quando la pasta è pronta, tagliatene un pezzetto e fatene una pallina, quindi sulla spianatoia stendetela con il matterello ad uno spessore di 1 cm. Con un tagliapasta o un coltello affilato, tagliate tante striscioline larghe c.ca 1 cm e coprite il resto della pasta con la pellicola affinché non si secchi.
Cominciate a “filare” i pici, rollando la pasta con il palmo delle mani e contemporaneamente stirandola verso l’esterno.
Per il condimento:
Prima di tutto pulite le cime di rapa, tenete solo le cimette più tenere per questa pasta e lessatele in acqua bollente.
In una ampia padella fate rosolare uno spicchio d’aglio in olio evo. Nel frattempo levate la pelle della salsiccia e sbriciolatela con le mani. Unite la salsiccia al soffritto d’aglio e fatela saltare. A questo punto aggiungete anche le cime di rapa e fate saltare ancora. Unite un mestolo d’acqua della pasta e, quando i pici saranno cotti, uniteli al condimento e amalgamate bene.
Completate con qualche seme di finocchietto per un tocco di Calabria in più 🙂
English Version – Pici (Tuscan pasta) with sausage sauce
Ingredients:
For pasta:
200 grams of durum wheat
100 grams of flour 00
2 tablespoons of extra virgin olive oil
water as needed
a pinch of salt
For the sauce:
a handful of turnip greens, already cooked
a spicy Calabrian sausage, fresh
a clove of garlic
a hot pepper
extra virgin olive oil
salt
wild fennel, a handful
Direction:
For pici (I copy the signs of Patty):
Note: The amount of water varies on the type of flour you use. In general, for this amount of flour a cup or less is sufficient, but it is up to you to observe how much of it incorporates your dough to be soft and pliable.
For the sauce:
First of all clean turnip greens, keep only the most tender florets and cook in boiling water.
In a large skillet, sauté a clove of garlic in olive oil. Meanwhile raise the skin of the sausage and crumble it with hands. Add the sausage to the mixture of garlic and sauté. At this point also add the broccoli and sauté again. Add a ladle of pasta water, and when the pici are cooked, add them to the sauce and mix well.
Complete with some seeds of fennel.
Commenti
24 Commenti su "I pici del Sud"
Un dolce abbraccio e a presto,
Elly
bravissima!
Fabio
Un connubio fantastico :DDD
salsiccia piccante e cimette di rapa...che bontà!!!!!!!!!!!!!
Grazie mille per la cittadinanza ^__^ è un vero onore! :-)