Scrivo il post adesso, perché penso che sia il momento giusto per trasmettere tutte le mie emozioni e i ricordi più belli legati alla mia passione.
Stasera Paoletta e Adriano hanno pubblicato le foto del corso di Milano a cui ho preso parte. Vedere quelle immagini ha risvegliato in me un turbine. Probabilmente direte “Che esagerata!”, ma penso che non si possa capire finché non ci si trova a vivere questa esperienza.
Anche prima, quando l’aspettativa è tanta, quando l’idea di incontrare i miei maestri che senza conoscere sono già parte integrante della mia vita, non si riesce a provare la stessa emozione del dopo, quando ormai l’esperienza è passata e rimangono i ricordi intensi e già rivestiti da un velo di nostalgia, dal desiderio di rifarlo ancora.
Dire cosa ha reso tutto così bello è difficile, perché tutto ha contribuito…
I nostri maestri, la cui bravura, disponibilità non si riesce neanche ad immaginare, la loro passione coinvolgente… la padrona di casa, Primavera, che non poteva avere nome più adatto, che ci ha fatto sentire completamente a nostro agio… i compagni di viaggio, tutti accomunati dal desiderio di imparare e di tenere le mani in pasta.
Trovarsi in una cucina, tutti insieme, tutti guidati da una sola passione che ci ha fatti incontrare lì, tutto ha reso questi giorni speciali.
Queste due giornate hanno scatenato in me il desiderio di panificare, se avessi il tempo, di tenere le mani in pasta ogni giorno, insomma, ha dato ancora nuova linfa alla mia passione.
Spero anche io, un giorno, di diventare tanto brava da poter vivere della mia passione, sarebbe davvero un sogno!
Nel frattempo mi godo questo blog, che in soli due mesi mi ha cambiato la vita, mi dà giornalmente tante tante soddisfazione e mi ha consentito di conoscere persone stupende.
Se qualcuno che mi legge è indeciso se fare un blog o no, beh, fatelo! Non avete idea di quanto vi renda bella la vita!
Intanto, vi lascio uno dei pani preparati nel dopo corso… sì perché questi giorni sono stati fatti di focacce, pizze e pani!
Questo pane è tipico della mia terra, in realtà molto semplice (niente a che vedere con i superidratati del corso!), ma per me profumo e ricordo di casa.
L’avrete notato, anche se vivo a Milano da 7 anni (e visto che ho 25 anni è già un bel periodo), il legame con la mia Calabria rimane sempre molto molto forte.
Ingredienti (per una pitta bella grande)
500gr di farina (io ho usato la Caputo Rossa, altrimenti 400g di farina 0 e 100 di manitoba)
12gr di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di sale
30gr di olio
1 cucchiaino di malto
290 ml di acqua
Procedimento:
Sciogliere il lievito nell’acqua, impastare tutti gli ingredienti, tranne il sale e lavorare fino a che non prenda consistenza. Aggiungere il sale, far incorporare impastando ancora per qualche minuto. Lasciar lievitare in una ciotola coperta fino al raddoppio.
Prima di informare, rovesciare l’impasto sulla spianatoia infarinata e schiacciare con le mani delicatamente e senza impastare formando un cerchio alto un centimetro. Io faccio anche il buco nel mezzo perché da noi si usa dare la forma di ciambella, ma non è fondamentale.
Cuocere in forno ben caldo su pietra refrattaria e grill acceso fino a che non si colora (più o meno 20 minuti).
Ottimo da gustare con affettati, ma anche con una bel pomodoro estivo ben schiacciato dentro, una punta di origano e un filo di olio extravergine di oliva.
Questo pane dura più giorni, però tende a diventare gommoso dopo il primo giorno.
Commenti
27 Commenti su "La pitta calabrese e mille emozioni"
Appena l'ho vista ho pensato alla mortadella. Poi ho letto anche il commento di Nuitte...che cosa meravigliosa trovarsi in sintonia!!!
Ho visto la foto scattata da Paoletta: hai un sorriso splendido e due occhi vivaci quanto pieni di allegria. Bella che sei.
;-)
Conoscevo la pitta, me la fecero assaggiare anni fa degli amici calabresi con un salume fatto in casa, roba da leccarsi le dita.
Ho visto le foto del vostro corso... ehm... oltre che brava sei anche bella!
Buona giornata!
La pitta è uno di quei pani golosi! Questa volta l'ho mangiata appena sfornata con il lardo che si scioglieva dentro...ma che buooonoo!!
@Zio Piero: mi romanizzo un po' e dico... 'Bbona co a mortadella!! Come vado con il romano??
Grazie per i complimenti!!! Come dicevo ieri a Paoletta, mi ci vorrebbe proprio una emoticon tutta arrossita per rendere bene il mio stato di fronte a tutte queste belle parole!
@Nanni: Viva le mani in pasta!! :)))
Grazie mille!!! Con tutti questi complimenti rischio di montarmi la testa :) Mi sento proprio coccolata da tutti i blogger in questi giorni!
P.s. Quest'anno la meta delle mie vacanze sarà Maratea, gli altri anni sono stata a Cariati e a Paola, posti davvero meravigliosi! ;)
Sono così curiosa...:)
Complementi per la bellissima foto che ti hanno fatto al corso : sei radiosa con le mani in pasta!
PS. Non mi sono dimenticata della nostra giornata!! Settimana prossima ti scrivo, un bacione!
@elenuccia: :)) La pietra la puoi trovare da kasanova, vendono una versione rotonda che costa tra i 10 e i 15€. Altrimenti nei negozi di edilizia.Qui: http://peperoniepatate.blogspot.com/p/dove-trovare.html ci sono un po' di indicazioni per punti vendita particolari.
Grazie per essere passata!! :)
Sono andato a ritroso dei post, ho trovato un sacco di spunti interessantissimi - favolosa la sezione ricette orientali - ma mi sono perso anche a leggere le tue storie soprattutto a quelle legate ai pacchi pieni di provviste sfiziose che ti spedisce mamma e non ho potuto fare a meno di sorridere. La mia vive a 15 km da me ma ogni volta che passo a trovarla vorrebbe farmi portare via metà provviste dell'orto o delle scorte di cose preparate che tiene in congelatore. Non oso immaginare cosa sarebbe se abitassimo più distanti. Questa volta salvo il tuo blog nella mia lista così non lo perdo più di vista.
Complimenti ancora.
LaCaloriaSolitaria
@Asa_Ashel: Grazie mille per le tue parole. Scrivere delle proprie esperienze, delle proprie passioni è una cosa emozionante, fa ritornare tanti ricordi, ma sapere che attraverso le mie parole anche chi mi legge riesce a capire le mie sensazioni è davvero bello :)
Questo blog mi sta dando tanto!
Le mamme sono proprio tutte uguali!! Vicine o lontane non riescono proprio a non coccolare noi figli...
Ora passo a fare un giro da te!
Grazie ancora per la tua visita e per i complimenti. :)
Sono contenta che continui a leggere i miei post!!
Per il tuo blog hai già un lettore!!!! Sono contentissima che ti stai avvicinando a questa decisione....vedrai quante cose belle che ti farà vivere!
Un mega in bocca al lupo e aspetto la tua partenza! ;) Un bacione
Sarà che è un sapore di casa..
Mia nonna faceva la pitta ''avantifurnu'' con la pasta del pane, faceva una focaccia ripiena di pomodori, melanzane a volte peperoni, conditi con il nostro olio e il nostro origano raccolto in Aspromonte,... che tempi.... grande nostalgia
ciao bella
Sono contenta di incontrare tante persone che mantengono nel cuore la Calabria nonostante la lontananza...Casa è sempre casa... :)
Una invenzione bellissima perché anche io la adoro! Brava!!!!!!!
Grazie!