La salsa maionese, cremosa emulsione di olio, uova e aceto o succo di limone, è sicuramente una dei condimenti più amati e utilizzati in tutto il mondo.
Immaginate un vitello tonnato, un’insalata russa o di pollo senza questo vellutassimo ingrediente!
Non c’è luogo in cui non sia conosciuta e utilizzata, grazie proprio alle materie prime che la compongono, reperibili ovunque.
Le origini della maionese
Sulla sua origine ci sono diverse teorie, molte hanno luogo a Minorca.
Si narra infatti che a Mahon (nome catalano dell’isola delle Baleari) preparassero una salsa simile chiamata proprio mahonesa.
Un’altra ipotesi è che il cuoco del Maresciallo Richelieu, dopo la conquista di Minorca, preparò la maionese chiamandola come il luogo della conquista.
La Francia invece ne attribuisce la creazione al Duca di Meyenne, che amava condire il pollo con un’emulsione a base di uova e olio, chiamata mayonnaise.
Che sia merito della Spagna o della Francia, fa poca differenza, perché la maionese è diventata patrimonio dell’umanità.
Oggigiorno ne esistono tantissime varianti, con tanti ingredienti diversi ad arricchirla, fino ad arrivare alle versioni vegane senza uova.
Ebbene sì, perché l’aggiunta dell’olio a filo garantisce sempre delle vellutatissime salse.
Qui vi parlo della ricetta di base per ottenere la classica maionese, perfetta per qualsiasi preparazione la richieda.
Per quanto ormai grazie all’uso dei mixer si possa ottenere facilmente un’ottima salsa, c’è sempre il rischio che “impazzisca”. Questo avviene se non si aggiunge l’olio in modo corretto, impedendo alla maionese di montare.
Un altro fattore fondamentale per ottenere una salsa maionese perfetta? Le uova, che devono essere freschissime.
Seguiti questi due accorgimenti, la preparazione sarà una passeggiata e ora vi mostro come fare.
Se cercate altre ricette di base, vi consiglio la salsa verde con cui condire carne, pesce e bolliti.