Tonno del Chianti, una ricetta che non si dimentica - Peperoni e Patate

Tonno del Chianti, una ricetta che non si dimentica

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Ho sentito spesso parlare del tonno di carne, ma non immaginavo mai una bontà di tale portata. 
Qualche tempo fa avevo visto una ricetta del tonno di gallina, ricetta che ho provato, ma che è nulla in confronto al tonno del Chianti: un piatto speciale che rende la carne di maiale succulenta e delicata.

La prima volta che ho avuto il piacere di assaggiarlo, in un ristorante toscano della Liguria, noi commensali abbiamo cercato di indovinare quale tipo di carne fosse: la scelta è ricaduta per alcuni sulla gallina, per altri sul vitello. Questo a rendere l’idea della delicatezza che questo tipo di procedimento dona alla carne. 

Non è sicuramente una preparazione rapida, ma ne vale la pena. Poi, una volta preparato, sarà lì pronto in caso di ospiti improvvisi, cena dell’ultimo minuto o semplicemente per una di quelle volte in cui non si ha voglia di cucinare!
E aggiungo, per chi ha un carnivoro in casa come me, anche per gli attacchi improvvisi di fame notturna!
In questi casi, che capitano praticamente un giorno sì e uno no, è necessario che il frigorifero abbia a disposizione qualcosa di rapido, che non richieda la minima preparazione (non immaginatevi un panino, sarebbe già troppo complesso) e che sia nelle grazie del mio fidanzato. Tutto ciò si traduce in: vaschette di prosciutto crudo, formaggi, biscotti, torte, sott’aceti, ecc. ecc. … e adesso potete aggiungerci anche il tonno del Chianti!

Tonno del Chianti o finto tonno

Ingredienti:
coscia di maiale, almeno 1kg, io 1,6 kg (potete farne quanto ne volete, comunque non andrei sotto il kg visto che si conserva a lungo e migliora con il riposo)
2 litri di vino
2 foglie di alloro
qualche bacca di ginepro e di pepe nero
olio extravergine d’oliva
sale grosso, un paio di pugni

Procedimento:

Fase 1 – Salatura:
Tagliare in pezzi la carne, sistemarli in una teglia e cospargerla di sale. Non troppo sale, non deve essere coperta, solo 1-2 pugni sparsi. Chiudere il contenitore e porre in frigo per 3-4 giorni.
Fase 2 – Cottura:
Trascorso questo tempo, lavare la carne dal sale e porre in una pentola con le spezie che preferite (io alloro, grani di pepe e bacche di ginepro). Non esagererei con le spezie, il sapore della carne è ottimo per cui è bello sentirlo.
Coprire di vino bianco, chiudere la pentola con un coperchio e porre su fuoco molto basso a bollire per diverse ore, almeno 5, ma c’è chi continua anche per 15 ore.
Completata la cottura, lasciare la carne in pentola fino a che non sia completamente fredda.
Fase 3 – Invasamento:
A questo punto tirare fuori i pezzi, sgrassarli e “sfilacciare” la carne, lasciando però bocconi abbastanza grandi. Evitate di fare filamenti troppo piccoli, è bene sentire il pezzo di carne in bocca non troppo piccolo.
Mettere la carne in un vaso di vetro e qualche spezia (io sempre alloro, ginepro e pepe nero) e coprire di olio extra vergine d’oliva possibilmente non troppo forte di sapore. Si conserva per un mese tenendolo in frigorifero.
Ottimo sia come antipasto che come secondo. Il tonno del Chianti è perfetto accompagnato da verdure crude come lattughino, songino, finocchio o anche cipolla di Tropea.
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Commenti

30 Commenti su "Tonno del Chianti, una ricetta che non si dimentica"

Il 15 Novembre 2010 alle 07:18
Federica ha scritto:
Conoscevo il "tonno di coniglio" ma non la versione con il maiale. Se tanto mi dà tanto è buonissimo. Baciotti stellina, buona settimana
Il 15 Novembre 2010 alle 08:17
accantoalcamino ha scritto:
tery, sei una continua scoperta e "risorsa" per la mia dispensa.mai "paga" di carne (ello è carnivoro al 1000x 1000 ;-) )
Il 15 Novembre 2010 alle 09:19
Silvia ha scritto:
Ciao Tery, questa non l'avevo mai sentita!
Una domandina: il vino dev'essere buono o va bene anche un vinello senza pretese?
Thanx! A presto!
Il 15 Novembre 2010 alle 10:36
Masterchef ha scritto:
anche io non conoscevo questa ricetta...ma devo dire che mi ispira molto quindi per il momento grazie..nel frattempo la copio e conto di farla al piu' presto....un abbraccio!!!! ciao
Il 15 Novembre 2010 alle 12:43
Nanninanni ha scritto:
Tery, il tuo blog è una rivelazione continua!
Sai, questo è il genere di ricette che mi piace trovare e pensa che pur abitando non lontano dal Chianti questa ancora non la conoscevo.
Buona giornata!
Il 15 Novembre 2010 alle 12:14
arabafelice ha scritto:
Ma questa e' proprio nuova!!!
Bravissima, Tery!
Il 15 Novembre 2010 alle 14:46
Makenia ha scritto:
Bellissima e interessante ricetta visto che non ho mai avuto il piacere di assaggiarlo...lo preparo sicuramente anche in vista delle feste natalizie...pero'ho una domanda da porti...con tutte quelle ore di cottura il vino non evapora?e se si asciuga come si rimedia?in attesa di una risposta vado a comprare la carne...ciaoooooo
Il 15 Novembre 2010 alle 15:57
Tery ha scritto:
@Federica: Infatti il tonno di coniglio è molto più diffuso. Un bacino! :** Buona giornata!

@Accantoalcamino: Sono contenta di averti fatto conoscere qualcosa di nuovo! Anche il mio ragazzo è un vero carnivoro!

@Silvia: Io ho usato una via di mezzo, credo che tu possa usarne uno qualunque, magari eviterei quelli da 1€ x 2 litri.

@Masterchef: Un abbraccio|

@Nanni: Grazie :)))) Sono contenta che trovi qualche ricetta interessante e ancora di più di averti fatto conoscere una ricetta della tua terra, per me è fantastica! Un bacio!

@Arabafelice: Grazie mille! :)

@Makenia: Il fuoco va tenuto a fiamma bassissima e la pentola coperta, non evapora molto vino. Nel caso io ho aggiunto un bicchiere d'acqua, ma in tutte le ore di cottura avrò messo 2 bicchieri scarsi. Fammi sapere cosa ne pensi!! Ciaoooo
Il 15 Novembre 2010 alle 17:50
Stefania ha scritto:
Una bellissima ricetta, grazie la provo sicuramente , buona serata
Il 15 Novembre 2010 alle 21:20
Serena ha scritto:
Ma dove le vai a scovare tutte queste chicche??? Deve essere de-li-zio-so!
Il 15 Novembre 2010 alle 22:24
saretta m. ha scritto:
Il prossimo attacco di fame notturno tutti da Tery ;-)!!!Quante delizie hai in frigo?! E questa prima tra tutte...Però 5 ore di cottura mi scoraggiano un pò...Facciamo che mi inviti e l'assaggio da te...Un bacione
Il 16 Novembre 2010 alle 06:31
I VIAGGI DEL GOLOSO ha scritto:
Veramente interessante... brava Tery proveremo questa invitante novità ...
bacioni dai viaggiatori golosi...
Il 16 Novembre 2010 alle 10:20
piccoLINA ha scritto:
Anche io conoscevo il tonno di coniglio... ma questo dev'essere strepitoso!
Ti copio la ricetta e vedro' di provarla!
GRAZIE!
Un abbraccio
Paola
Il 16 Novembre 2010 alle 14:43
Tery ha scritto:
@Stefania: Grazie mille, un bacione!!

@Serena: Questa l'ho beccata per caso in un ristorante! Giornata fortunata :) Grazie mille! :)

@Saretta m: Le delizie devono esserci per forza...il mio ragazzo è già magrissimo, se non trova cibo in giro poi mi scompare! :P Vieni vieni, ti aspetto per il prossimo spuntino!

@Iviaggi del goloso: Grazie mille :))) Un bacione!

@Piccolina: Se la fai, fammi sapere se ti piace! Un bacione!
Il 17 Novembre 2010 alle 12:03
terry ha scritto:
Questa mi mancava!!! troppo forte...a vederlo sembra tonno poi! bella ricetta!
Il 17 Novembre 2010 alle 17:43
Tery ha scritto:
Si è vero, sembra proprio tonno!! Ti ringrazio :)
Il 28 Settembre 2011 alle 10:15
ema.arricciaspiccia ha scritto:
Lo ho assaggiato solo una volta in un ristorante toscano e me ne sono innamorata...Lo avevano servito con cannellini e qualche fettina di cipolla rossa...una vera goduria!!!

Appena ho visto la tua ricetta ho pensato...lei si che se ne capisce di cose buone :)!!!

Un bacione grande Tery!!!
Il 29 Settembre 2011 alle 09:21
Tery ha scritto:
Grazie mille Emanuela!
Anche io ho conosciuto questa ricetta in un ristorante toscano ed è veramente una cosa eccezionale! :)
un bacione!
Il 6 Novembre 2012 alle 22:43
selene ha scritto:
ricetta deliziosa e insolita, è piaciuta a tutti e soprattutto mi sono divertita un sacco a farla!!!!! complimenti per il blog e grazie per i continui spunti golosi :D :D
Il 7 Novembre 2012 alle 09:37
Teresa Balzano ha risposto:
grazie mille Selene!! Come sono felice che l'hai provato ! :-))))
Grazie mille a te per le tue parole e per aver testato una mia ricetta! un bacione!!
Il 8 Gennaio 2013 alle 16:20
Anonimo ha scritto:
Ricetta fantastica!Ho provato il tonno del Chianti durante una vacanza a San Gimignano e non vedevo l'ora di cimentarmi in questa ricetta!Unica variazione alla ricetta sopra, ho bollito la carne con una bottiglia di vino bianco e brodo,ed ho aggiunto brodo di verdure durante la cottura x lasciarla bene immersa!A Natale è stata divorata!!
Il 9 Gennaio 2013 alle 16:27
Teresa Balzano ha risposto:
Secondo me chi assaggia il tonno del Chianti non può che desiderare di rifarlo! :-)) Mi dai la conferma!
Con l'aggiunta delle verdure deve essere ancora più aromatica! Buonissima aggiunta :-))
Il 19 Maggio 2013 alle 16:23
Aurelia ha scritto:
Tesoro bello, l'ho assaggiato ieri a Firenze, e me ne sono innamorata ... e domani vado a cercare la "ciccia" giusta, e lo preparo con la tua magnifica ricetta!!! Ti adoro
Aurelia
Il 21 Maggio 2013 alle 09:37
Teresa Balzano ha risposto:
Mi sa che è impossibile non innamorarsi di questa preparazione vero?! Troppo buona!
Fammi sapere come va con la preparazione in casa! :****
Il 24 Maggio 2013 alle 15:48
Aurelia ha scritto:
Acquistato un pezzo di coscio di suino ...iniziano le danze:)
Bacione tesoro ...un sorriso e un calcio nel ... hahaha
Aurelia
Il 6 Giugno 2013 alle 09:26
Teresa Balzano ha risposto:
Allora allora, come procede????? :*
Il 25 Settembre 2013 alle 09:03
Cate ha scritto:
Avrei una domanda: secondo te, è possibile sterilizzare i vasetti per poi poterli conservare anche fuori dal frigo, prima di aprirli? te lo chiedo perchè credo che come regalo di Natale goloso e homemade farebbe furore!
Il 25 Settembre 2013 alle 09:45
Teresa Balzano ha risposto:
Ciao Cate, io credo che sia possibile conservare i vasetti da sterilizzati. Sarebbe un regalo delizioso effettivamente!! L'unica cosa è che, non essendo un ambiente acido, potrebbe svilupparsi il virus del botulino e quindi in fase di preparazione bisognerà fare molto attenzione alla pulizia di ogni dettaglio.
Il 25 Settembre 2013 alle 10:09
Cate ha scritto:
Si, certo, intendevo sia sterilizzare vasi e coperchi prima che poi far nuovamente bollire i vasi pronti. Grazie della risposta supertempestiva!
Il 25 Settembre 2013 alle 11:08
Teresa Balzano ha scritto:
Sei preparatissima allora :-)))) Mi hai dato una idea geniale, grazie mille a te!!

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