Io, che di semola di grano duro ne faccio scorte in Calabria per non rimanere a secco in Lombardia, solo per sentire quel profumo di grano che difficilmente ha la farina commerciale, sono entusiasta all’idea di una pasta, che già di per sé è squisita, realizzata con il Grano duro per eccellenza, il Senatore Cappelli.
Ma perché questa unione è tanto speciale?
Il grano Senatore Cappelli ha un profumo e un sapore particolarmente intenso, caratteristica che rendono questo grano tanto pregiato. Unito al metodo di essiccazione naturale con cui viene prodotta la pasta Gentile (Metodo Cirillo), un metodo lento e delicato, le caratteristiche di questo grano vengono preservate per dar vita a una pasta dai sentori unici.
Per presentare questa nuova linea e conoscerne i dettagli, ci siamo ritrovati al Ristorante Vun del Park Hyatt Hotel, dove Alberto Zampino del Pastificio Gentile, la famiglia Scaraia che tutela e possiede i diritti del seme Senatore Cappelli e lo chef di casa – recentemente stellato 😉 – Andrea Aprea, ci hanno accolto per gustare dei piatti a dir poco perfetti e farci trascorrere una piacevole serata tra amici.
Dopo un insuperabile fritto misto, la cena ha visto protagonisti della tavola due dei formati che personalmente adoro di più: i Mezzi Paccheri e lo Spaghettone.
Mezzi Paccheri Selezione Gentile, Genovese di maiale, friarielli e provola affumicata per iniziare.
Spaghettoni Gentile Selezione Senatore Cappelli, Cacio, Pepe e Finferli per continuare. Questa ricetta tra l’altro è presente nel menù che Andrea Aprea ha pensato per Tutti a Tavola con #Spesalmercato e troverete la ricetta e la lista degli ingredienti al Mercato Ca’ Granda da oggi fino a sabato!
E per dessert?
Una Intensità di Limone, accolta con effetti scenici, molto meglio dei fuochi d’artificio. Nuvole di azoto profumate al limone hanno riempito i tavoli e la sala, per farci riempire il palato, l’olfatto e la vista di una vera intensità di limone.
Ovviamente tutto questo non poteva essere che accompagnato da grandi vini: la Cantina Ferrari ha abbinato all’aperitivo e alle portate il Ferrari Riserva Lunelli 2004 Magnum e il Ferrari Perlé Nero 2005.
In una sola serata hanno colpito in pieno 3 delle mie passioni: grano duro di qualità, la Pasta Gentile e il Vino Ferrari, in più c’erano anche gli amici. Serve altro per rendermi felice?!
Commenti
3 Commenti su "Pastificio Gentile e Senatore Cappelli. Un’unione che fa la forza."
Deve essere stata una serata magnifica. Il dessert è favoloso, davvero d'effetto