Tempo di Barbecue: dalla scelta della griglia agli ingredienti da grigliare - Peperoni e Patate

Tempo di Barbecue: dalla scelta della griglia agli ingredienti da grigliare

Consigli per cucinare - Non solo ricette
Tempo di barbecue

Con l’arrivo della bella stagione, il barbecue diventa il protagonista delle giornate all’aperto in buona compagnia.

Che sia in giardino, in terrazza o al parco, grigliare è un’arte che richiede strumenti adeguati, attenzione e anche diverse competenze per ottenere risultati perfetti.

Partiamo quindi dalle basi andando a vedere quale griglia scegliere in base alle nostre esigenze e i diversi tipi di cottura.

La scelta della griglia

La prima decisione da prendere riguarda la griglia. Esistono diversi tipi di barbecue, ognuno con le proprie caratteristiche:

  • A carbone: impagabile per il tipico sapore affumicato che dona agli alimenti! Ovviamente richiede un po’ di pratica per gestire l’accensione e la temperatura. In commercio, oltre al carbone, troverete anche i bricchetti che consentono una gestione più pratica della temperatura, ma una minore potenza. Per le lunghe cotture sicuramente sono consigliati, ma se avete bisogno di una temperatura più elevata preferite il classico carbone.
  • A gas: sicuramente più pratico e veloce, permette di controllare la temperatura con precisione. Lo svantaggio è sicuramente il gusto che mancherà di quel classico sentore affumicato che solo il legno è in grado di donare.
  • Elettrico: pratico, veloce e di piccole dimensioni, è ideale per chi ha poco spazio o vive in appartamento. Anche in questo caso perdiamo l’aroma della cottura a carbone.
  • A pellet: un’opzione moderna che unisce il sapore del legno con la praticità del controllo della temperatura. Rispetto alle altre tipologie per cui si possono scegliere diverse fasce di prezzo, questi barbecue hanno un costo abbastanza elevato.

Qualunque sia la tipologia che preferiate, vi consiglio di visitare negozi con ampia scelta come il Leroy Merlin dove acquistare un barbecue è molto semplice. Le sezione dedicata risulta particolarmente fornita sia di barbecue che di accessori dedicati.

 

I tipi di cottura

Per ottenere il massimo dagli ingredienti, è importante conoscere le due principali tecniche di cottura alla griglia.

 

Cottura diretta

La cottura diretta consiste nel posizionare gli alimenti direttamente sopra la fonte di calore. Ideale per la classica grigliata all’italiana in cui gli alimenti, bistecche, hamburger, salsicce e verdure, si posizionano direttamente sopra la fonte di calore.

Questa tecnica permette di ottenere una crosticina croccante all’esterno e una cottura rapida.

 

Cottura indiretta

La cottura indiretta, tipica del barbecue in stile americano, prevede di posizionare il cibo lontano dalla fonte di calore, chiudendo il coperchio della griglia per una cottura più uniforme. È perfetta per alimenti che richiedono lunghe cotture come il pollo intero, le costine o preparazioni particolari come il pulled pork o il brisket.  Con questo metodo è possibile cuocere anche teglie di verdure, timballi o, addirittura, pani e pizze.

Questa tecnica assicura cotture lente e succose, ideali per carni spesse che necessitano di più tempo per cuocere completamente. In questo caso si consiglia di usare i briccchetti per una migliore gestione del calore. Ogni bricchetto, infatti, corrisponde a una esatta “quantità” di calore.

 

Cosa grigliare

Il barbecue non è solo carne!

Oltre a bistecche, pollo e spiedini è possibile mettere sulla griglia molto di più.

Una grigliata di pesce, per esempio, è un’ottima variante. Via libera a salmone, gamberoni, orate e branzini, sgombri, tonno o spada. Per una grigliata eccezionale, potreste mettere sulla griglia anche astice o aragosta.

Da non dimenticare le verdure: non solo zucchine, peperoni e melanzane come vuole la tradizione italiana. Provate con carciofi, asparagi o cipollotti per una grigliata di primavera o qualche pannocchia di mais come si fa nei classici barbecue americani.

La grigliata può essere anche vegetariana e in questo caso non possono mancare i formaggi: tomino, provola, caciocavallo, feta o halloumi. Non avete che da sbizzarrirvi!

In commercio ormai è facile trovare anche burger e salsicce completamente vegetali che possono arricchire le vostre grigliate.

Per finire in dolcezza, mettiamo sulla griglia anche la frutta! Ananas, pesche, banane sono perfette da caramellare e accompagnare con una pallina di gelato alla vaniglia.

E poi, per i più golosi, non dimentichiamo i marshmallow!

Se volete approfondire ulteriormente, in questo articolo trovate un post dedicato alla cottura alla griglia della carne.

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