Sono ancora alle prime armi con la mia nuova Crock-Pot, ma sta già dando grandi soddisfazioni.
Ho sempre amato le lente cotture perché le pietanze si arrendono al calore e diventano tenere, scioglievoli, cremose, come in nessun altro modo.
Mi ricorda le cotture antiche, come quei ragù dalle infinite ore a pippiare o come le lunghe preparazioni sotto la cenere, nel bambù o nelle foglie come avviene ancora in molte etnie.
E poi mi dà l’idea di avere tempo, di potermi godere ritmi lenti, quelli a cui aspiro spesso, ma che dopotutto non sono in grado di reggere.
Così ho in casa finalmente una slow cooker e non so da che parte iniziare. Troppe idee per la testa e tante ore di cottura per ognuna, ma datemi tempo: le proverò tutte. 🙂
Perché scegliere una slow cooker?
La slow cooker offre tanti vantaggi: per me il primo tra tutti è il risultato finale. Gli alimenti con la cottura lenta sono rispettati, non subiscono shock termici e grazie alla lunga cottura diventano tenerissimi. Il gusto è equilibrato e i sapori si amalgamano alla perfezione.
Basterebbe già questo per scegliere di cucinare a bassa temperatura.
Inoltre il gusto degli alimenti viene preservato per cui potrai cucinare con meno sale e grassi.
Sembra strano dirlo, ma il fatto che faccia tutto la Crock-Pot e che non richieda attenzione neanche per girare le pietanze consente di avere più tempo a disposizione per fare altro…. e senza il pensiero di bruciare la cena!
Per chi lavora fuori casa è una gran comodità: fai partire al mattino prima di andare in ufficio…pronto a sera quando rientri.
Un altro vantaggio indiscusso è la possibilità di cucinare anche tagli di carne meno pregiati o verdure più coriacee che con altri metodi di cottura risulterebbero duri e stopposi. Grazie alla cottura lenta ogni bocconcino sarà tenero e succulento.
Scoperta delle scoperte: con la Crock-Pot non si preparano solo stufati. Lasagne, verdure ripiene, conserve e addirittura…torte!
Ovviamente questo sarà il mio prossimo esperimento 🙂
E gli svantaggi?
Penso che l’unico sia il consumo. Una slow cooker consuma circa quanto una lampadina da 100W.
Cosa vuol dire in termini pratici?
Se prepari uno stufato sul fornello a gas il consumo sarà minore, ma se lo prepari in forno il consumo sarà più elevato della Crock-Pot.
Tutto sta in una domanda fondamentale: quanto vale per te il risultato finale? E la tua autonomia per fare altro mentre cucini?
La Crock-Pot ha 2 velocità, low e high, distinguibili per il tempo impiegato per raggiungere 98 °C.
Personalmente avrei preferito avere 2 livelli di temperatura ben definiti per una gestione migliore delle cotture, ma penso che prendendoci la mano mi dimenticherò di questo dettaglio.
Inoltre dispone di un programma “warm” che tiene in caldo le pietanze fino al consumo.
A voler trovare il pelo nell’uovo avrei voluto anche un timer che spegnesse la macchina automaticamente senza il mio intervento, ma la Crock-Pot non è una macchina che vuole sostituirsi all’uomo.
Si tratta di un accessorio che consente di estrarre il meglio dagli alimenti, di ottenere zuppe perfettamente cremose, carni tenere e sapori equilibrati.
Una macchina che occupa lo spazio di una pentola e che costa davvero poco.
A mio avviso un investimento che vale la pena…e questo polpo ne è la dimostrazione immediata 🙂
Tenerissimo, saporito, perfetto.
Per il contorno (le patate cuociono insieme al polpo, per cui massima ottimizzazione) mi sono ispirata a una ricetta facile facile quanto buonissima dello chef Cesare Battisti: semplici patate lesse, ma che il profumo di limone rende speciali!
Ingredienti per 2 persone:
un polpo da 600 g
una carota
2 patate
una foglia d’alloro
una manciata di origano secco
olive taggiasche qb
un limone
olio evo
sale e pepe
Procedimento:
Pulite il polpo, pelate le patate e la carota e ponete il tutto nella pentola della slow cooker. Aggiungete la foglia di alloro, il sale e coprite d’acqua.
Avviate la slow cooker su low oppure a impostate la temperatura a 75 °C e lasciate cuocere per 3 ore (se avete un polpo da un kg dovrete cuocere almeno per 4 ore).
Al termine della cottura togliete le patate dal liquido e mettetele in una ciotola.
Unitevi la scorza grattugiata del limone, pepe nero e un filo d’olio e schiacciate il tutto con una forchetta. Tenete da parte.
Spostate il polpo in acqua tiepida e con le mani togliete delicatamente la pelle gelatinosa del polpo. Potete anche decidere di lasciarla, ha un gusto più intenso della polpa e colore e consistenza che non tutti gradiscono.
L’acqua tiepida aiuta a eliminare rapidamente la pelle.
Togliete dall’acqua, separate i tentacoli e dividete in 2 la testa.
Scaldate una piastra di ghisa e ungetela appena di olio. Quando ben calda fate grigliare il polpo su tutti i lati.
Quando pronto ponete il polpo in un piatto da portata e condite con le olive, l’origano e un giro d’olio.
Servite il polpo accompagnandolo con le patate al limone.
English Version – Roasted octopus at low temperature with lemon potatoes
Ingredients:
an octopus of 600 g
a carrot
2 potatoes
a bay leaf
a handful of dried oregano
olives qb
a lemon
extra virgin olive oil
salt and pepper
Direction:
Clean the octopus, peel the potatoes and carrots and put it all in the slow cooker pot. Add the bay leaf, salt and cover with water.
Start the slow cooker on low or set the temperature to 75°C and cook for 3 hours (if you have an octopus of one kg you will have to cook for at least 4 hours).
After cooking, remove the potatoes from the liquid and place in a bowl.
Join the grated rind of lemon, black pepper and a little olive oil and mash everything with a fork. Set aside.
Move the octopus in warm water and gently remove the gelatinous skin. You can also decide to leave it, it has a more intense flavor, pulp color and texture that not everyone likes.
The warm water helps to clear the skin quickly.
Remove from water, separate the tentacles and divide heads into 2 pieces.
Heat a cast-iron plate and grease it with oil. When very hot grill the octopus on all sides.
When ready place the octopus in a serving dish and season with olives, oregano and a dribble of oil.
Serve accompanied octopus with lemon potatoes.