Dall’antipasto al…. no, il dolce al baccalà quello no, al secondo, tutto è stato a base di baccalà. Questo perché il BàCha non fa altro che questo: cucinare baccalà e servirlo con lo champagne.
Tartare, carpaccio e in crema: queste le forme con cui il famigerato pesce è entrato nell’antipasto. Ovviamente non dimentichiamoci del baccalà mantecato con polenta… non so voi, ma io potrei perdere il senso di sazietà davanti a questa ricetta veneta.
Spaghetti con le polpettine fritte, i classici paccheri con pomodorini e poi un fagottino delicatissimo è stato il tris di primi con cui abbiamo continuato, per finire con frittura, riso venere e broccolo e una deliziosa torretta con patatine fritte ammorbidite da un carciofo sardo in umido.
Della tradizione calabrese, che mi sarei aspettata visto la provenienza di uno dei 2 creatori del BàCha, invece poca traccia. Eppure noi del Sud siamo tradizionalisti, non ci distacchiamo dalle nostre radici, come dalle nostre ricette. Il baccalà mi farà sempre pensare a quello arriganato che si mangia a Natale, o alle padellate con il pomodoro e le olive nere più tipico del reggino.
Il baccalà è un ingrediente che sa di casa, radicato nelle mie origini, nonostante poi mi ritrovi spesso a prepararlo seguendo la fantasia del giorno. Controsensi che però hanno portato a nuove tradizioni, come le polpettine profumate al limone che piacciono tanto al mio lui.
E nella tradizione di casa credo che entrerà anche la cottura confit.
La consistenza del baccalà rimane perfetta, soda, con le “scaglie” di carne che si separano, ma rimangono compatte. La cottura delicata e le basse temperature esaltano il sapore del pesce, donandogli un equilibrio unico. In una parola, provatelo!
Ingredienti per 2 persone:
Un filetto di baccalà già ammollato
olio evo abbondante
rucola + emulsione di olio e succo di limone
pomodori datterini (io ho usato quelli in conserva visto il periodo)
sale, pepe, scorza di limone grattugiato, aglio tritato (per pomodorini confit)
termometro per fritti
Procedimento:
English Version – Confit cod
Ingredients:
A fillet of cod already soaked
plenty of extra virgin olive oil
cherry tomatoes (I used canned ones because of period)
salt, pepper, grated lemon rind, chopped garlic (for tomatoes confit)
thermometer for fry
Direction:
Commenti
13 Commenti su "Baccalà confit"
Fabio
Baci Tery!!!
M lo sai che nemmeno sapevo dell'esistenza di un posto dove servono solo baccalà e champagne?
simo
Buon fine settimana.
Normalmente il baccalà mi chiede 20 minuti a 45°....ed io glieli do, ovviamente!:))
Filtrato l'olio si conserva in frigo per una decina di giorni ed è perfetto con una pasta, ma pure con un filetto di pesce, che dire...fino all'ultima goccia!