La Cheesecake di baccalà norvegese è l’antipasto che non ti aspetti: facile da preparare e bello da portare in tavola, perfetto per stupire i tuoi ospiti.
La cheesecake di baccalà norvegese è un antipasto freddo davvero sfizioso e fresco, perfetto per le tue cene estive.
Grazie al suo aspetto, oltre a essere un piatto gustoso e facile da preparare, risulta anche d’effetto e coreografico.
Per preparare queste piccole tortine salate non serve utilizzare il forno ed è necessario solo l’uso del fornello per una rapida cottura del baccalà.
Nel post precedente in cui trovate la ricetta della parmigiana di baccalà, abbiamo visto che differenza c’è tra stoccafisso e baccalà e soprattutto abbiamo scoperto che esistono 2 tipi diversi di baccalà: il baccalà salato e il baccalà salato secco, quest’ultimo tipico della Norvegia.
Oggi invece vi faccio un’altra domanda: sapete qual è il metodo corretto per ammollare il baccalà?
Scopriamolo insieme.
Baccalà: come si dissala?
Quando acquistate un filetto di baccalà sotto sale dovete considerare innanzitutto che vi servirà qualche giorno prima di poterlo cucinare. Infatti non è sufficiente sciacquare il sale sulla superficie del pesce, ma è necessario lasciarlo in ammollo per un paio di giorni sia per eliminare il sale in eccesso che per permettere al pesce di riassorbire l’acqua. Con l’ammollo il peso del baccalà aumenterà circa del 30%.
Per dissalare correttamente il baccalà seguite i seguenti step:
- Sciacquatelo sotto l’acqua fredda per eliminare i granelli di sale in superficie.
- Mettetelo a bagno in un contenitore pieno di acqua fredda rivolgendo la pelle verso l’alto.
- Chiudete il contenitore per evitare che l’odore di pesce si propaghi e riponetelo in frigorifero.
- Cambiate l’acqua ogni 8/10 ore.
- Dopo 48 ore sciacquate nuovamente il pesce sotto acqua corrente e utilizzatelo per la vostra preparazione.
Se acquistate il baccalà già ammollato io vi consiglio comunque di fare un piccolo ammollo di qualche ora, soprattutto se siete abituati a condire con poco sale i vostri piatti. Questo perché mi è capitato molte volte di trovare un baccalà particolarmente salato e prolungando il bagno in acqua fredda di 2-3 ore ridurrete questo rischio.
Terminato questo procedimento che è facilissimo da fare e non presenta difficoltà sarete pronti per le vostre ricette!
Post in collaborazione con Norwegian Seafood Council