Ad esempio, Saretta ed io, non contente della supercolazione….alle 11 ci siam fatte fuori anche un piatto di churros coperti di cioccolato!
Arrivata a Perugia, ho trovato, indovinate chi? Beh, l’ho appena detto :PPP Saretta !Ormai mia compagna di avventure e di piccole fughe ci ritroviamo spesso per meno di 24 ore in giro per l’Italia!
Sara, in particolar modo, ha dei bei record in fatto di toccate e fughe… ogni volta, però, nonostante il tempo tiranno non sia dalla nostra parte, riusciamo a fare in pochissime ore ciò che normalmente si farebbe in diversi giorni, parlare a non finire e scoprire luoghi spesso mai visti prima, e ormai è proprio come se ci conoscessimo da vita!
Arrivate in hotel alle 9 di sera, potete immaginare quale sia stata la nostra prima mossa: avventarci sui cioccolatini della hall!
Così Eurochocolate è stato da subito il nostro parco del divertimento, in cui lasciarsi andare alle prerogative di dieta. Il pensiero era solo uno: cioccolato!
E non potete immaginare che cosa era la colazione al mattino dopo… la colazione è stato solo l’inizio di una giornata in cui ogni cosa si tramutava in cioccolato.
Il centro di Perugia era un enorme supermercato dedicato unicamente al cioccolato. Pochi erano gli stand che si occupavano di altro. Si può dire che ogni senso era coinvolto nella degustazione.
A parte qualcuno che provava a vendere altro….
Dopo un giro per la città, finalmente è arrivato il momento tanto atteso: lo showcooking con il bravissimo cioccolatiere Simone De Castro!
Come potete vedere anche lui goloso di cioccolato…..
Simone ha preparato per ognuna di noi un cioccolatino che fosse collegato a noi, al nostro blog, alla nostra vita. Nel mio caso ovviamente la mia richiesta era di collegarlo alla Calabria, scontato no?!
E questo è quello che ne è venuto fuori…..
Un cioccolatino scioglievole, equilibrato, in cui i fichi e il passito si lasciavano coccolare dal cioccolato al latte. A parole non si può descrivere la sua bontà!
Su You Tube, seguendo il link, trovate qualche video della preparazione del cioccolatino, in cui sono spiegate alcune fasi della lavorazione del cioccolato e la realizzazione del croccante di mandorle….sono sicura che qualcuno correrà a provare!
Per i video ringrazio tanto Sara che mi ha fatto da cameraman e fotografa d’eccezione! :-))
omogeneo, leggermente granuloso. Di seguito unire il passito un po’ per volta ed
amalgamare bene.
cioccolato.
versarne i 2/3 su un piano, possibilmente di marmo e lavorarlo con una spatola,
raccogliendolo e allargandolo, finché non raggiunge la temperatura di 26°. Unire
il cioccolato alla restante parte, verificare che abbia una temperatura di 30° (se più alto, riversarne una parte sul marmo e spatolare ancora) e
versarlo in una sac a poche.
Per il croccante alle mandorle di accompagnamento:
Farina di mandorle 100 gr
Zucchero 100 gr
Acqua 50 gr
Procedimento:
Mescolare gli ingredienti e spalmare uno strato finissimo su un foglio di carta da forno poi
cuocere in microonde al massimo della temperatura fino a che non caramellizza.
Prima di concludere, un enorme grazie va ad Eurochocolate, Kodak che oltre a donarci fotocamera e videocamera, ci ha anche fatto un bellissimo reportage, e Francesca Martinengo e Clio che hanno coordinato noi tutte….e c’era da ammattire 🙂
Per tutte le altre foto, vi rimando a Flickr.
Ingredients:
100 g dried figs
100 g passito (wine for dessert)
100g cream
400gr milk chocolate
Directions:
Add cream and figs and blend until mixture is smooth, slightly grainy. Below you combine sweet wine in 3 steps and mix well.
Place the mixture in the fridge and pass to the manufacture of chocolate.
Tempering chocolate: Melt chocolate bringing it to 49-50 °. Then pour the 2 / 3 on a plan, possibly marble and work it with a spatula. Collect and enlarging it, until it reaches a temperature of 26 °. Add the chocolate to the remaining part in the bowl, verify that it has a temperature of 30 ° (if higher, poured a part on the marble and spreads it again) and pour into a pastry bag.
Fill a polycarbonate mold with chocolate, reaching almost to the edge. Leave it a minute and then flip to get the excess chocolate and so to form the shells.
Cool in the refrigerator for 10 minutes and then fill with the ganache with the help of a pastry bag.
Place in refrigerator for another 10 minutes and then cover with the milk chocolate. Pour plenty of chocolate and then remove the excess with the help of a rigid spatula .
Let cool completely, then unmold the chocolate giving a sharp blow to the mold.
For the almond crunchy:
Ingredients:
Almond 100 g
Sugar 100 g
Water 50 g
Directions:
Mix ingredients and spread a fine layer on a sheet of baking paper, then cook in microwave oven at maximum temperature until it caramelizes.
Commenti
12 Commenti su "Eurochocolate 2.0 e le praline calabresi di un toscano doc"
se ti va di passare dal mio nuovo blog (non è di ricette) mi farebbe davvero piacere..
http://lamiavitaognigiorno.blogspot.com/
beate voi!
chissa' che esperienza!!!
magari l'anno prossimo...
ciao carla
Interessantissima la pralina con i sapori calabra: ero curiosissima :D
Il tuo cioccolatino è delizioso, ora riamne solo la riproposizione!!! ;)
Buona Giornata, cara!!!
Mi hai fatto venir voglia di rimettermi all'opera..tanto ormai la temperatura è calata!
Bacioni, soprattutto per domani! ;)
Ti confesso che il cioccolato mi piace assai, ma le castagne ancora di piu'. E quel sacco di caldarroste ha attirato tutta la mia attenzione :)))
Un bacione