Silenziosi, tranquilli, attenti, ci hanno portato nella loro cucina parlando appena, ma insegnando tutto alla perfezione.
La cosa più dura è stata capire come realizzare tutte le splendide forme dei ravioli!! …Ma per quello penso che mi servirà ancora molta molta pratica.
Oltre alla montagna di ravioli al vapore preparati, in tavola sono arrivate anche queste costolette, tagliate piccoline piccoline (le mie sono il doppio), da prendere con le mani e addentare e continuare a mangiarne a mo’ di caramelle: sono di un buono veramente eccezionale! Uscita dal corso il primo pensiero è stato “Queste costolette devo rifarle” e di fatti, anche se con mesi di distanza, eccole qui!
Si, lo so, è l’ennesima ricetta che richiede il forno, ma io questa volta non sono stata la solita matta….qualche giorno fa ho ricevuto in regalo l’Airfryer della Philips: non potete immaginare quanto io mi stia divertendo!!!
Non solo frigge praticamente senza olio, ma è anche un perfetto forno ventilato, che, a differenza del forno normale, si scalda in 3 minuti e non soprattutto non porta la casa a temperature tropicali!
Ingredienti per 2 persone:
8 costolette di maiale
100 g di yogurt
3 cucchiai di salsa di soia
2 spicchi d’aglio
1 cucchiaino di garam masala (io ras el hanout)
Mezzo cucchiaino di curcuma
1 dado vegetale (io ho usato il mio home made, se non lo avete, omettetelo pure!)
1 cucchiaino di sale
Procedimento:
Nel frattempo preparate la marinata:
tritate l’aglio, amalgamate yogurt e salsa di soia e unite tutti gli altri ingredienti, aglio, curcuma, garam masala, sale e il dado.
Unite le costine, mescolate bene e versate il tutto già nella teglia in cui verranno cotte.
English Version – Phag Sha: Tibetan Pork Ribs
Ingredients:
8 pork ribs
100 g of yoghurt
3 tablespoons soy sauce
2 cloves of garlic
1 teaspoon of garam masala (I ras el hanout)
Half a teaspoon of turmeric
1 stock-cube (I used my home made, if you have not, omettetelo well!)
1 teaspoon salt
Direction:
Commenti
20 Commenti su "Phag Sha: Costolette di maiale tibetane"
Ma sopratutto ...L'Airfryer deve essere una vera figata! :))
Ciao Tery, nn mangiare troppo pesto neh? :)
Spero anche io di poter andare in Tibet, è un paese che mi affascina tantissimo!
Per il pesto...non assicuro niente! :-)) Un abbraccio!
Mi hai molto incuriosito anche circa l'Airfryer ... avevo già sentito qualcosa in merito all'utilizzo di pochi grassi per friggere e nessun odore in cucina grazie ad un apposito filtro ... ma non sapevo si potesse usare anche come forno ventilato ... caspita approfondirò! ;-)
Ad ogni modo queste costine sembrano a dir poco favolose ... complimentissimi!
Un bacione Monique
Gli odori però...qualcosa esce! Certo, non il terribile tanfo da frittura!
Grazie mille Monique :)
Ti aspetto allora per una giornata in cucina!! :D
Se ti va passa a fare un giro da me:http://lestagionideisapori.blogspot.it/