Tondi, golosi e inconfondibili, i canederli allo Speck Alto Adige IGP con panna e olio all’erba cipollina, sono un primo piatto tipico altoatesino con un twist moderno!
Il canederlo non è nient’altro che una polpetta di pane raffermo, condito con formaggi, erbe o salumi; un piatto povero diventato poi simbolo dell’Alto Adige e non solo.
Ho deciso di servire queste saporite sfere su un letto di panna, che ho poi arricchito con un olio all’erba cipollina (anche quest’ultima, immancabile protagonista quando si parla di canederli!).
In poche mosse, una preparazione nata come “ricetta da riciclo”, si trasforma in qualcosa di nuovo, gustoso e saporito.
Belli da guardare, regalano conforto al primo assaggio, come solo le ricette di casa sanno fare!
Non si può certo negare che, per rendere nuovamente degno di nota un pane raffermo dimenticato, ci sia bisogno però di un ingrediente importante, per sapore e consistenza.
Quale? Lo Speck Alto Adige IGP. Importante non solo perché rende i canederli terribilmente buoni, ma perché si porta dietro una bagaglio di inestimabile valore, fatto di tradizioni, qualità e territorio.
Leggermente affumicato, dolce al palato e lievemente speziato, questo salume, per diventare una tale ecellenza, attraversa fasi di produzione precise e seguite con minuzia dai produttori locali.
Cinque fasi (scelta della materia prima, salmistratura, affumicatura, stagionatura e controllo qualità) ognuna cruciale affinché si possa apporre su ogni baffa il marchio registrato Speck Alto Adige IGP, un riconoscimento conferito dall’Unione Europea nel 1996.
A sottolineare l’importanza della provenienza geografica, il produttore Peter Siebenförcher afferma che “mentre a Nord delle Alpi lo speck si conserva attraverso l’affumicatura, e a Sud, lo si lascia asciugare all’aria aperta, noi altoatesini abbiamo unito i due metodi, dando vita al tipico Speck Alto Adige IGP”, quindi un prodotto unico nel suo genere.
E proprio parlando di produttori, è affascinante conoscere la storia di ciascuno di essi, perché, oltre a produrre un’eccellenza, con il loro segretissimo mix di spezie, che diventa una vera e propria cifra stilistica, rendono unica e peculiare ogni baffa.
Un orgoglio italiano e un esempio di quanto la tutela di prodotti alimentare locali sia fondamentale per la conservazione delle tradizioni gastronomiche.
Tornando alla ricetta, non è un caso quindi che i canederli stiano allo Speck Alto Adige IGP come la neve stia alle montagne!
I canederli allo Speck Alto Adige IGP su letto di panna e olio all’erba cipollina, semplici, veloci e gustosi, sono un piatto fatto di tradizioni che si sposano alla perfezione e che da sempre conquistano tutti, grandi e piccini.
Un’altra ricetta dal sapore altoatesino? Provate la mia Cheesecake salata con fragole e Speck Alto Adige IGP.
Progetto promosso dalla campagna “Originali, dalle vette d’Europa”.