Sfere di panna cotta liquida con copertura al mango - Peperoni e Patate

Sfere di panna cotta liquida con copertura al mango

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Un dolce fresco e cremoso, questa panna cotta è una divertente rivisitazione gourmet di un classico italiano.

Ho voluto infatti sperimentare una tecnica di alta cucina, che facilmente si può realizzare in casa. 

Il gel che circonda queste deliziose sfere, si ottiene infatti con la kappatura,  termine tecnico che indica l’utilizzo della gelatina k per trasformare un liquido in un rivestimento sottile e lucido, che va a ricoprire ciò che si desidera.

La gelatina kappa (o carragenina k) si trova facilmente in commercio ed è molto versatile da utilizzare. L’importante è solo conoscerne le dosi d’impiego precise, esattamente come si fa con qualsiasi altro ingrediente gelificante (ad esempio l’agar agar).

L’effetto è davvero carinissimo e può essere applicato a qualsiasi preparazione. L’unica accortezza è quella di solidificare in freezer ciò che si vuole “kappare”.

Proprio come ho fatto io con queste sfere di panna cotta, che tuffate poi nella soluzione gelificante al limone, ne fuoriescono perfettamente ricoperte da un involucro giallo, sottile ed impermeabile.

Potete ovviamente utilizzare qualsiasi stampo abbiate a disposizione, anche quello per cupcakes o per ghiaccioli, senza dovervi per forza procurare quelli a sfera o semisfera!

Divertendosi in cucina e uscendo un po’ dagli schemi tradizionali, si porta in tavola un dolce dall’aspetto elegante e spiritoso, che appaga prima la vista, entusiasmando poi il palato.

La nota fresca del mango e anche della scorzetta di limone utilizzata, infatti, bilancia perfettamente la corposità della panna cotta, rendendo questo dolce davvero sfizioso.

Immaginatevi di mordere qualcosa che in apparenza sembra solido, ma che contiene invece una dolcissima crema vellutata!

Con questa versione gourmet della panna cotta al limone con gel al limone, avrete così tanto successo che vi sentirete dei grandi chef, senza troppi sforzi!

Cercate un’altra ricetta per una panna cotta deliziosa? Provate la mia Tart con panna cotta, Prugne della California e cioccolato.

Sfere di panna cotta liquida con copertura al mango

Porzioni12 porzioni
Tempi60 min
Difficoltà
Difficile
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Procedimento
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Per la panna cotta

Unite in un pentolino la panna, il latte e la scorza di limone. Mettete sul fuoco e scaldate fino a sfiorare il bollore.

Spegnete e versate nello stampo a forma di semi sfera o, se lo avete, di sfera e trasferite nel congelatore.

Congelate anche del ghiaccio secco che vi aiuterà a mantenere le sfere ben fredde al momento della kappatura.

 

Una volta ben congelate prelevatele dal congelatore e, scaldando il dorso di un cucchiaio ammorbidite la superficie di metà delle semisfere. Coprite ognuna con un’altra metà in modo da formare la sfera.

Rimettete nel congelatore.

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Per la kappatura

Frullate la polpa di mango con l’acqua e poi mettete il tutto in una pentola insieme alla gelatina kappa, alla scorzetta di limone intera e allo zucchero. Amalgamate il tutto e solo dopo mettete sul fuoco.

Portate a bollore, poi spegnete e lasciate raffreddare fino a quando la crema raggiunge i 60 °C. Non di meno altrimenti la gelatina si solidifica.

Ora dovrete essere molto molto rapidi.

Prelevate le sfere dal congelatore e infilzate la prima con uno stuzzicadenti per poterla affondare nella gelatina.

Passatela quindi molto rapidamente nella gelatina, estraetela e lasciatela appesa allo stuzzicadenti un paio di secondi prima di poggiare la sfera sul piatto. Chiudete il buchino dello stuzzicadenti con un goccio di gelatina calda.

Proseguite così con tutte le sfere. Se la temperatura della panna cotta dovesse scaldarsi troppo rimettetele nel congelatore prima di continuare.

In tal caso dovrete scaldare nuovamente la gelatina e riportarla a 60 °C per procedere con la kappatura.

 

Lasciate riposare per 30 minuti in modo che la panna cotta si scaldi e torni liquida prima di servire.

Io ho accompagnato con un crumble alle mandorle e il gusto, oltre che l’effetto scenografico, è garantito!

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