La terrina di zucca e Piave DOP è un piatto unico completo e dal gusto avvolgente perfetto per tutti i palati.
La terrina di zucca e Piave DOP è l’ideale per una golosa coccola autunnale per tutta la famiglia. Grazie al Piave DOP fresco il risultato sarà un piatto unico dal sapore morbido e avvolgente, un vero comfort food per gli adulti, un piatto goloso e filante per i bambini.
È con questo piatto che inizio a parlarvi di un grande formaggio del Bellunese, il Piave DOP.
Negli anni mi sono sempre imbattuta nel Piave DOP stagionato e, grazie a Nice to Eat EU, una utile campagna di promozione che sottolinea l’importanza della qualità e dei regimi di tutela del prodotto e del suo territorio d’origine da parte dell’Unione Europea, ho avuto modo di conoscere e assaporare il Piave DOP Fresco. Ed è stata una piacevolissima sorpresa.
Nella versione fresca, ovvero con una stagionatura che va dai 20 ai 60 giorni, questo formaggio ha un gusto morbido, lattico, delicato e che regala davvero una sensazione avvolgente per il palato.
Un formaggio amato dagli adulti, ma per la sua dolcezza perfetto anche per il palato dei bambini sia crudo che usato nelle ricette.
Il Piave DOP Fresco si può gustare da solo, con pane, verdure o con un miele leggero come quello d’acacia.
In cottura non acquista sapidità come spesso capita per molti formaggi ed è perfetto per essere abbinato ad altri ingredienti dal sapore delicato come alcune verdure. Per esempio zucca, patate o spinaci.
Le stagionature del Piave DOP
Ma quali altre stagionature potete trovare in commercio?
Ecco di seguito tutte le diverse tipologie:
- Il Piave DOP Fresco (20/60 giorni)
- Il Piave DOP Mezzano (61/180 giorni)
- Il Piave DOP Vecchio (> 6 mesi)
- Il Piave DOP Vecchio Selezione Oro (> 12 mesi) Il Piave DOP Vecchio Riserva (> 18 mesi)
Con l’aumento della stagionatura rimane la dolcezza tipica di questo formaggio, ma aumenta la sua intensità portando anche verso abbinamenti più strutturati come con miele di castagno, mostarde piccanti e vini rossi corposi.
La ricetta di oggi è la prima di quattro che vi proporrò con protagonista il Piave DOP Fresco.
Per il primo abbinamento ho scelto qualcosa di semplice e che rendesse immediatamente chiaro il tipo di ingredienti che si possono accostare a questo formaggio in questa fase di stagionatura.
Vi propongo quindi questa terrina di zucca e Piave DOP Fresco che è una vera coccola per il palato. Oltre alla dolcezza degli ingredienti, a rendere speciale questo piatto è proprio il formaggio che non rilascia grasso in cottura e diventa filante al punto giusto.
Le erbe fresche danno un tocco di profumo in più e il pangrattato consente di completare il piatto sia a livello nutrizionale che con la sua consistenza aggiungendo una nota croccante.
Post in collaborazione con Nice to meet EU